Anche se la prostituzione è legale in Bangladesh, ciò non significa che le prostitute vivano meglio lì. Il bordello di Kandapara, ad esempio (il più antico del paese) è separato dal mondo esterno da un grande muro perimetrale e ha persino una propria gerarchia di potere.
La fotoreporter Sandra Hoyn ha visitato Kandapara e ha documentato la vita all'interno del bordello con una serie di immagini vivide. Raccontano storie di prostitute che provengono da famiglie povere (spesso nate all'interno del bordello) e non hanno né libertà né diritti. Le donne sono costrette a lavorare fino a quando non pagano tutti i loro debiti - solo allora possono lasciare il bordello. Tuttavia, la società tradizionale di solito le condanna per il loro passato, quindi molte di queste donne scelgono di rimanere nel bordello e continuare a provvedere alle loro famiglie vendendo i loro corpi.
Ulteriori informazioni: sandrahoyn.de (h / t: Cosmopolita , Feature Shoot )
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